Pietra di Apricena Network : Pavimenti,Rivestimenti,Arredi
Prodotti in pietraPreventivi per Pavimenti Rivestimenti e Arredi in Pietra Naturale di Apricena www.msmpietre.it
Cenni geologiciI materiali fanno parte delle formazioni Calcari di San Nicandro del Giurassico superiore-Cretacico inferiore, e Calcarenti di Apricena del Miocene. Solitamente la pietra di Apricena e Poggio Imperiale è stratificata in banchi di spessore variabile tra i 30 e i 500 cm, con inclinazione verso sud dai 5° ai 20°.
I banchi sono solitamente separati tra di loro da un leggero strato di argilla depostosi in bassi fondali marini.
Caratteristiche
Chimicamente la pietra è costituita per oltre il 96% da carbonato di calcio con tracce di ossidi di ferro, manganese, alluminio ed altri elementi.
È caratterizzata da un peso specifico di 2,71 g/cm3
Questo materiale è molto apprezzato, dato che accurate analisi di laboratorio hanno dimostrato che le caratteristiche di resistenza e durata lo pongono ai livelli più elevati del settore.
È un materiale con tonalità oscillanti tra il beige, l'avorio ed il rosato (a seconda della varietà), con frequenti venature il più delle volte sottili e sinuose, che ne caratterizzano la superficie.
Le varietà estratte sono definibili come:
micriti e intrabiomicriti; calcareniti: biancone , bronzetto , vermiglio
intrabiomicriti laminari: silvabella , serpeggiante , fascionato , filettato (tra cui filetto rosso), ondagata
calciruditi: perlato (perlatino)
inoltre tra i più significativi, dal punto di vista commerciale vi è anche il fiorito Adriatico .
La produzione di cava si articola in blocchi di pietra, con una misura massima 315 cm lunghezza, 170 cm di larghezza e altezza che varia in funzione del banco.
Per l'estrazione dei blocchi di pietra si usano diverse tecniche, tra le quali uso dell'esplosivo inserito in apposite perforazioni, e taglio con l'ausilio di apposite seghe tagliatrici.
Seguono poi lo spostamento con apposite pale meccaniche, e il taglio per far loro assumere una forma di parallelepipedo.
La zona di estrazione della pietra di Apricena e Poggio Imperiale costituisce il primo polo estrattivo del meridione italiano ed il secondo bacino nazionale dopo quello di Carrara.
La produzione della pietra di Apricena, infatti, copre il 90% della produzione regionale ed il 20% di quella nazionale.
Essa è quindi una risorsa fondamentale per l'economia dell'area.
In passato questo materiale è stato utilizzato per varie decorazioni della reggia di Caserta ed in vari palazzi a Roma.
Un notevole utilizzo si è avuto anche nel vicino comune di Foggia: nella chiesa del Carmine, nel palazzo della Camera di Commercio, nel monumento dedicato ad Umberto Giordano, nella fontana a piazza Vittorio Veneto e nella vicina stazione ferroviaria, distrutta nei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.
Anche nel resto della provincia si possono incontrare molte opere costruite con questo materiale: la facciata della Chiesa di San Lorenzo delle Benedettine a San Severo, la fontana nella splendida piazza Vittorio Emanuele I detta anche Piazza Castello dalla presenza del Maniero dei Duchi Maresca, di Serracapriola, la Casa Sollievo della Sofferenza e la facciata di Chiesa di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo, alcuni monumenti di Apricena e Poggio Imperiale sono solo alcuni esempi.
Nella chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo la pietra di Apricena (nella varietà bronzetto) è utilizzata per gli scopi più disparati (composizione della struttura portante, pavimentazione, decorazioni).
Anche all'estero, tuttavia, la pietra di Apricena e di Poggio Imperiale ha riscosso notevole successo nelle sue differenti varietà: in vari paesi del medio oriente e dell'estremo oriente si è utilizzato in massima parte il serpeggiante, in Europa, soprattutto in Germania, il fiorito adriatico, negli Stati Uniti d'America e in Canada è molto richiesto il rosso Italia, oltre al serpeggiante e al fiorito adriatico.
Densità (g/cm3, in c.s.) 2,650[1] 2,720[2]
Porosità 0,025
Coefficiente di imbibizione 0,30-0,75%
Conduttività termica (W/m·K) 1,50-1,65
Resistenza a compressione (kgf/m2) 1600
Resistenza a flessione (kgf/m2) 150


Calcare a grana fine, colore beige con clasti più chiari.

Calcare a grana fine, colore beige con clasti più chiari.

Calcare a grana fine, colore beige con clasti più chiari.

Calcare a grana fine, colore beige con clasti più chiari.


Calcare a grana fine, colore chiaro di fondo, con venature rosate.

Calcare a grana fine, colore chiaro di fondo, con venature rosate.

Calcare a grana fine, colore chiaro di fondo, con venature rosate.

Calcare a grana fine, colore chiaro di fondo, con venature rosate.

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Calcare a grana fine, colore a striature beige chiare e scure

Tipo di materiale: micritico calcare.
Colore: beige chiaro.
Bacino: Apricena.
Comune: Apricena,Poggio Imperiale (FG).
Tipologia d'uso: elementi architettonici e paramenti murari esterni,pavimenti,rivestimenti ed arredi interni ed esterni.
Descrizione: calcare intrabiosparitico con intraclasti e bioclasti(foraminiferi,alghe calcaree,gasteropodi,lamellibranchi);
cemento sparitico fondo beige tendente al rosato più o meno intenso con puntini e venature di tono più scuro.
Caratteristiche tecniche:
Sistema | Requisiti fisici | Norma | Unità di misura | Valore |
AT | peso per unità di volume | RD 2232-2234 del 1939 | kg/m³ | 2660* |
AT | coefficiente d'imbibizione | RD 2232-2234 del 1939 | % in peso |  0.24*; |
AT | coefficiente di compattezza | RD 2232-2234 del 1939 | 0.981* | |
AT | coefficiente di porosità | RD 2232-2234 del 1939 | 0.019* | |
AT | coefficiente di dilatazione lineare termica | RD 2232-2234 del 1939 | mm/m°C | 0.00349* |
Sistema | Requisiti meccanici | Norma | Unità di misura | Valore |
AT | carico di rottura a compressione semplice | RD 2232-2234 del 1939 | MPa | (a) 200* (b) 205.9* |
AT | carico di rottura a compressione semplice dopo trattamento di gelività | RD 2232-2234 del 1939 | MPa | (a) 194.2* (b) 201* |
AT | carico unitario di rottura a flessione | RD 2232-2234 del 1939 | MPa | (c) 15.2* |
AT | usura per attrito radente | RD 2232-2234 del 1939 | mm/kg | (a) 2.72* |
AT | resistenza all'urto | RD 2232-2234 del 1939 | kg/cm | (b) 15* |
Direzione della sollecitazione rispetto al piano di stratificazione | ||||
(a) Normale | ||||
(b) Parallelo | ||||
(c) non riconoscibile in laboratorio alla scala del campione |

peso in Kilogrammi
peso in Quintali
peso per Metro quadrato è di kg